The importance of being Barack

InsideUSA2020
2 min readOct 28, 2020

di Eric Gad

L’ex presidente Obama, memore degli errori causati dalla sua assenza nel 2016, è stato sempre presente in questa campagna elettorale e non ha mai fatto mancare il suo sostegno a Biden e al partito democratico

In queste elezioni statunitensi del 2020 Barack Obama, insieme alla moglie Michelle, è stato un protagonista assoluto: il suo carisma, la sua presenza e le sue parole sono arrivate nei momenti chiave di questa, impronosticabile, tornata elettorale. Le sue chiamate nel corso delle primarie democratiche hanno indirizzato la nomination verso Joe Biden. A marzo Obama, a poche ore dal Super Tuesday, ha convinto a ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca Pete Buttigieg e Amy Klobuchar (danneggiavano la candidatura dell’ex vicepresidente), facendo convogliare i loro voti a favore di Biden che in quel momento era molto lontano dal front runner Sanders e sembrava quasi fuori dai giochi. Una mossa che, alla luce dell’esito delle primarie dem, si è rivelata decisiva.

In questi ultimi scampoli di campagna elettorale, invece, l’ex presidente si è mosso in prima persona nei confronti dell’amico Joe. Mercoledì 21 ottobre Barack Obama si è recato in Pennsylvania (che assegna 20 Grandi Elettori) dove ha tenuto ben tre comizi: uno per strada ad un banchetto di attivisti della campagna Biden/Harris, un altro in una palestra di una scuola e infine l’ultimo in un parcheggio. A Philadelphia Obama non ha risparmiato attacchi al presidente Donald Trump, lo ha definito uno zio pazzo che vive in un reality show, richiamandosi alle parole dette dalla giornalista Savannah Guthrie durante la town hall organizzata dalla NBC, e ha poi evidenziato le responsabilità del suo successore nel gestire la pandemia. L’ex presidente Obama ha poi lanciato messaggi anche quando non ha parlato, visto che in quei momenti ha indossato una mascherina con scritto «Vote». Un duplice invito agli americani a rispettare le misure di sicurezza e a votare.

Sabato 24 ottobre Barack Obama ha raggiunto la Florida, uno degli swing state per eccellenza e che con in suoi 29 Grandi Elettori è decisivo nell’assegnare la presidenza a uno dei due candidati. A Miami il 44° presidente americano ha nuovamente attaccato Donald Trump sul coronavirus («non ha un piano contro il virus, si rifiuta di guardare la realtà») e poi ha dichiarato che queste elezioni determineranno i prossimi decenni degli Stati Uniti.

Al termine delle elezioni del 2016 molti analisti accusarono il presidente Obama di esser stato molto in disparte durante tutta la campagna elettorale e di essersi speso troppo poco nei confronti di Hillary Clinton, come se fosse disinteressato. Quest’anno invece è stato tutto l’opposto: Barack Obama non ha mai fatto mancare il suo appoggio a Biden e a tutti i democratici in corsa per un incarico politico a livello federale e statale. Quattro anni di presidenza Trump sono stati d’insegnamento anche per Obama.

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